NOTIZIE DA ALEPPO

Pubblichiamo il testo di un’email inviataci da Mons. Georges Abuo Khazen, Vicario Apostolico di Aleppo:


Vicariato Apostolico Latino
Aleppo B.P 16137
Tel. 00963-21-2682399
Fax.00963-21-2689413

padre-georges-abou-khazen1Pace e Bene,

” Si dimentica forse forse una donna del suo bambino, cosi da non commuoversi per il figlio del suo seno? Anche se ci fosse una donna che si dimenticasse, Io invece non ti dimentichero’ mai. Ecco ti ho disegnato sulla palma delle mie mani”(Is.49,15-16).

“Come una madre consola un figlio Io vi consolero’,in Gerusalemme sarete consolati .Voi lo vedrete e gioira’ il vostro cuore”(Is.66,13-14).

Inizio con questa citazione dal profeta Isaia, perche’ Dio si rivolge con queste parole al suo popolo rientrato dall’esilio. Ma questo popolo ha visto il suo Tempio distrutto e le sue case demolite e deve riprendere e ricominciare dalle rovine e dalla distruzione. (Esattamente come Aleppo oggi).

Questi testi sono stati e sono parte della mia meditazione quotidiana e mi hanno dato speranza e coraggio che ho cercato di trasmettere ai miei fedeli durante i tempi difficili e drammatici.

La tragedia vissuta al tempo del profeta si ripete oggi in Siria ed altrove nella regione. Ad Aleppo: strade e case, ospedali, scuole, fabbriche, distrutti; luoghi simbolo d’identita’ di un popolo, luoghi santi, chiese e cimiteri distrutti!

Ma ora viviamo una nuova speranza: la citta’ finalmente e’ liberata ed unificata, ci siamo liberati dall’incubo dei bombardamenti quotidiani sui quartieri civili che hanno causato 11566(undici mila cinquecento sessanta sei mila) vittime tra i civili, abbiamo ripreso a seppellire i nostri defunti nei nostri cimiteri ecc……

Ma purtroppo la situazione umanitaria rimane la stessa ed ora dobbiamo aiutare a riparare le case ,non completamente distrutte,aiutare le iniziative private per riprendere il lavoro e mantenere cosi’ i nostri cristiani ad Aleppo e fare tornare alcuni di quelli che hanno dovuto lasciare per continuare la presenza storica della Chiesa in questa terra.

Grazie a Voi e grazie a tutti nostri benefattori noi abbiamo potuto resistere ed aiutare tanti fratelli nei tempi difficili e tragici. Il Signore vi benedica e vi ricompensi. Pregate per noi.

ALEPPO, 14,01,2017

Fr. GEORGES ABOU-KHAZEN O.F.M
VICARIO APOSTOLICO

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